in condizioni estreme

Nei nostri laboratori possiamo effettuare prove di invecchiamento accelerato ricreando particolari condizioni ambientali e riprodurre l’effetto dell’aggressione di agenti atmosferici e chimici. Questo permette di effettuare un invecchiamento accelerato di un materiale o/e componente e valutarne il grado di degradazione, la durata e la resistenza.

I test di invecchiamento accelerato forniscono informazioni particolarmente preziose sia nella fase di progettazione sia di sviluppo prodotto, come ad esempio nella scelta del materiale più Prove di invecchiamento accelerato - Camera Climatica antideflagranteidoneo da utilizzare, sia per il benchmarking, sia per il collaudo in produzione a garanzia di qualità.

I principali test che eseguiamo con la nostra strumentazione sono:

  • resistenza all’ irraggiamento solare (Xenotest, UV test) sec. ISO 105 B02, ISO 105 B04, SAE J2527, ISO 4892-2MIL-STD 810F, etc.
  • resistenza all’ozono sec.  ISO 1431, 3011, 7326, ASTM D 1149, 4575, 3395, 518, DIN 53 509
  • esposizione in camera climatica con controllo di temperatura ed umidità secondo le specifiche esigenze del cliente
  • shock termico (-60°C/+160°C) secondo le specifiche esigenze del cliente
  • cicli termici in camera climatiche antideflagranti da 1200 litri e 600 litri di volume
  • prova di resistenza alla nebbia salina (salt fog) sec. ISO 9227, ASTM B117, etc
  • Mixed Flowing Gases testing , secondo le normative IEC 60068-2-60 e DIN 40046-37 per verificare la resistenza all’inquinamento atmosferico di componenti e schede elettroniche (H₂S, Cl₂, SO₂, NO₂).
  • allestimento di prove funzionali in temperatura in accordo a specifiche del cliente.

 

 

PROVE DI RIFERIMENTO

 

Attraverso lo XENOTEST possiamo sottoporre componenti e provini all’ esposizione accelerata alla luce ricreando gli stessi effetti di invecchiamento prodotti dall’ irraggiamento solare, con il controllo di temperatura e umidità della camera. Siamo in grado inoltre di effettuare la simulazione dell’effetto pioggia in presenza o meno dell’irraggiamento, ricreando così le più svariate condizioni ambientali per garantire risultati simili alle reali condizioni di utilizzo di un prodotto.

Per il controllo dei parametri di prova ci affidiamo alla nuova ed evoluta xeno test chamber di  di Q-LAB Corporation Q Sun XE 2-mse.

Con il test di resistenza all’ozono possiamo valutare la resistenza di materiali, principalmente gomme o polimeri, all’esposizione prolungata in ambiente con elevate concentrazioni di ozono.

I nostri strumenti permettono di ricreare tipologie ambientali, controllando i principali parametri come: temperatura, umidità relativa e concentrazione di ozono.

Il controllo dei parametri di test simulano gli effetti che l’ambiente reale produrrebbe su un materiale o componente esposto costantemente.

Nel nostro laboratorio test ozono è possibile di esporre i vostri componenti a molteplici condizioni ambientali, così come richiesto dalle normative di riferimento.

E’ possibile ricreare un ambiente con concentrazioni tra 0 e 500 pphm, temperature tra +5 e +70°C, umidità relativa 40-90%.

Vedi la pagina dedicata al Test di resistenza Ozono.

Possiamo effettuare test per simulare cicli termici su materiali e componenti, con escursioni termiche da +200°C fino a -70°C, controllando il livello di umidità desiderata. Disponiamo di camere con volume interno fino a 1,2 mᶟ, con possibilità di inserire componenti di notevoli dimensioni o più componenti contemporaneamente.

La strumentazione utilizzata per queste prove è prodotta da un leader del settore come Angelantoni ACS.

TEST PERSONALIZZATI

Le nostre dotazioni strumentali ci consentono di formulare prove speciali su specifiche esigenze del Cliente. Grazie infatti alla presenza di due camere climatiche antideflagranti, possiamo eseguire prove in temperatura in presenza di liquidi pericolosi (quali solventi, lubrificanti, miscele di benzina etc..) e azionamenti elettrici, testando la resistenza di un materiale o un manufatto a particolari aggressioni chimiche.

Possiamo eseguire test di shock termico e cicli termici su provini e componenti con rapide escursioni di temperatura da +200°C a -80°C. Lo shock termico causato dalla repentina variazione di temperatura permette di valutare se le condizioni limite cui i materiali sono stati sottoposti abbiano causato problematiche pregiudicandone la funzionalità.

MIXED FLOWING GASES TESTING (MFG) o NOXIOUS TEST 

Possiamo sottoporre campioni e provini a noxious test per verificare la resistenza di un materiale all’esposizione a gas nocivi secondo norme IEC 60068-2-60 (flowing mixed gases corrosion test) e DIN 40046-37 o su specifiche del Cliente. I test vengono eseguiti in camera climatica appositamente equipaggiata con un sistema per l’introduzione simultanea e il dosaggio di differenti gas corrosivi (H₂S, Cl₂, SO₂, NO₂) all’interno del vano di prova.

PROVE IN NEBBIA SALINA 

Eseguiamo test di resistenza alla corrosione su diverse tipologie di materiali in camera satura di nebbia salina con possibilità di regolare temperatura, umidità e pH, per garantire la corretta procedura delle normative indicate dal Cliente. Nello specifico siamo in grado di eseguire: prove di corrosione in camera con nebbia salina neutra, nebbia salina acetica, nebbia cupro-salino-acetica CASS ( secondo le norme ISO 9227 e ASTM B117).

PROVE DI EROSIONE A SOLIDO

Eseguiamo test di erosione a solido secondo la norma ASTM G76, per testare la resistenza delle superfici dei materiali, di rivestimenti, placcature, resine epossidiche, saldature, vernici. Il campione di prova introdotto nella camera Air Jet, viene colpito da un flusso d’aria carico di particelle abrasive che ne incidono la superficie. Successivamente viene quantificata la perdita di peso per unità di tempo che rappresenta il grado di erosione o il tasso di usura del materiale testato.